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Argomenti
Libero arbitrio
Signor Cascioli,
sono in una fase di irreversibile conversione verso l'ateismo.
Da qualche tempo mi sto ponendo delle domande e più
vado avanti e più non riesco a trovare alcuna traccia
di Dio. Non credo nel libero arbitrio, per esempio, perché
fino a prova contraria siamo chimica e atomi che interagiscono
tra loro secondo determinate leggi fisiche e chimiche. Ogni
nostra azione e reazione è determinata da milioni di
leggi che in uno stesso istante comandano il nostro comportamento
(per farle capire meglio, ritengo che anche un singolo elettrone
di un atomo di carbonio componente l'ultimo millimetro dell'unghia
del mignolo del piede, la sua posizione e il suo stato di
eccitazione, abbiano influenza secondo
qualche legge nel resto del corpo).
Conoscendo tutte le leggi che regolano il meccanismo di azione/reazione,
il proceso cognitivo e sensoriale del nostro corpo, potremmo
essere in grado di sapere con esattezza qualche comportamento,
quale gesto del nostro corpo adotteremmo in seguito a una
data stimolazione esterna.
Da qualche tempo mi sto ponendo delle domande e più
vado avanti e più non riesco a trovare alcuna traccia
di Dio. Non credo nel libero arbitrio, per esempio, perché
fino a prova contraria siamo chimica e atomi che interagiscono
tra loro secondo determinate leggi fisiche e chimiche. Ogni
nostra azione e reazione è determinata da milioni di
leggi che in uno stesso istante comandano il nostro comportamento
(per farle capire meglio, ritengo che anche un singolo elettrone
di un atomo di carbonio componente l'ultimo millimetro dell'unghia
del mignolo del piede, la sua posizione e il suo stato di
eccitazione, abbiano influenza secondo qualche legge nel resto
del corpo). Conoscendo tutte le leggi che regolano il meccanismo
di azione/reazione, il proceso cognitivo e sensoriale del
nostro corpo, potremmo essere in grado di sapere con esattezza
qualche comportamento, quale gesto del nostro corpo adotteremmo
in seguito a una data stimolazione esterna.
Vorrei interpellare un biologo molecolare, un chimico, un
qualcuno che mi possa dar ragione, o al limite torto, sulla
base di cognizioni scientifiche. Il nostro ragionamento, i
nostri sentimenti, le nostre credenze sono sempre e comunque
chimica, interazioni fra neuroni, tra cellule e membrane.
E all'interno di esse non vige il caso, ma determinate leggi.
A noi ci sembra di poter scegliere, in qualunque momento.
In realtà stiamo solo scoprendo qual'era la nostra
reazione di quel preciso istante a quel preciso stimolo
esterno. Non è che ci stiano tenendo nascosta questa
verità perché sarebbe la fine della specificità
umana? Una volta smontata la "favola del libero arbitrio"
decade tutta la
costruzione cristiana di un dio che giudica (e punisce) il
comportamento degli uomini.
Nodeus