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Lettere dei lettori
E-mail di richiesta informazioni da parte di
Giovanni Battista S.
Sono un ragazzo di Santo Stefano Quisquina, paesino situato
nel cuore delle montagne Sicane in provincia di Agrigento.
Mi appello a lei, per l'indecente azione del parroco quisquinese,
nella speranza di aiuto!!!
Un paio di mesi fa una bambina tredicenne molto precoce, decise
di intraprendere la strada di baby-pornoattrice cedendosi
alle mani di altri due baby-attori e un baby-regista.
La voce dell'indecende video si sparse per il paese ,ed anche
oltre, attivando il parroco in discussioni tenute in chiesa
e nella "massima" correttezza. Vedendo la partecipazione
del popolo ecclesiastico quisquinese (4 vecchiette che vanno
in chiesa per sparlarsi a vicenda), il buon "pastore"
si accanì contro di noi ragazzi, abbastanza grandi
nei confronti di questi precoci bambini.
Capisco che ha aizzato il "giusto" gregge contro
di noi(reputati satanisti per il nostro rinnego nella pratica
delle mura divine), ma il fatto di telefonare alla Finanza
per comunicare che noi ragazzi (sottolineo estranei alla "scintilla")
ci riuniamo in case, talvolta abusive.
I ragazzi si riuniscono in questi luoghi per evitare di gironzolare
per le strade o rifugiarci nei bar.
Tra l'altro, almeno con i miei amici, non mancarono discussioni
di carattere scientifico e filosofico o l'aiutarci a vicenda
negli studi o praticare attività musicali ecc...
Adesso siamo stati costretti ad abbandonare questi luoghi,
per evitare gravi conseguenze penali per noi e per i proprietari,
dato che la Finanza, i Vigili Urbani e i Carabinieri sono
impegnati nel controllo degli atti e nel minacciare i ragazzi
allo sfollo dei luoghi.
Molto importante da accennare è:
a)lo starsene in chiesa passivamente, da parte del saggio
pastore, anziché venire a suonare il campanello dei
luoghi di riunione e constatare con i suoi occhi cosa stava
per distruggere;
b)invece di sporgere denuncia,se necessario, convincerci all'abbandono
dei luoghi;
c)la scusa della denuncia è che questi luoghi favoriscono
l'assunzione di sostanze alcoliche(accusa infondata).
Questa sera, quando uscirò da casa mia, mi andrò
a rinchiudere nei bar, lì si che è difficile
assumere alcolici!
Ciò che fa soffrire di più a noi ragazzi quisquinesi
è che la chiesa mai si sia impegnata nel mettere a
disposizione luoghi(che essa possiede abbastanza) ai fini
di piccole organizzazione, e perché no, socialmente
utili.
La mie domande di aiuto sono queste:
Secondo lei, quale deve essere la nostra reazione per non
farci calpestare per l'ennesima volta dalla chiesa?
è mai possibile che un parroco denunci così
inavvertitamente dei ragazzi,coinvolgendo più della
metà del paese?
ps: Mi scusi per gli errori ortografici ecc.
Spero risponda presto, con cognizione di causa. Giovanni.
Risposta:
Caro
Giovanni,
quello vi consiglio è di andare dai Carabinieri ed
esporre educatamente la vostra situazione.
I carabinieri meritano tutta la vostra stima e fiducia. Sono
certo che capiranno e provvederanno nella maniera più
saggia e legaleaffinchè tutto finisca nella maniera
migliore.
Tenetemi informato. Luigi.